Strumenti di fisica

Strumenti di fisica

del Wunder Musaeum 

Nel Settecento, al tempo di Orazio Borgondi e Ruggero Boscovich, dal museo, con la ripresa delle ricerche astronomiche e l’accettazione delle teorie di Newton.

I Gesuiti divisero l’amministrazione del Gabinetto di Fisica dalla parte restante del Museo del Collegio Romano. Alla fine del Settecento il Collegio diventò anche Osservatorio astronomico della città, ospitato nella torre Calandrelli, del quale padre Angelo Secchi fu direttore fino al 1878.


Con Roma capitale d'Italia il Collegio Romano divenne in gran parte proprietà dello Stato italiano: nel 1870 una parte divenne il Liceo Ginnasio Visconti, una parte fu  Museo Kircheriano, sotto la direzione di De Ruggiero

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Strumenti di fisica dal Seicento all’Ottocento

Nel 1881 Luigi Pigorini dividerà la collezione  tra diverse istituzioni e porrà fine al Kircheriano.

Nel 1870 De Ruggiero consegnò al prof. Mantovani, docente di Scienze del Liceo Visconti, una dotazione di strumenti scientifici e collezioni naturalistiche composta di marmi, legnami esotici in tavolette rettangolari, animali, un erbario settecentesco, 400 preparati sottovetro, gli obelischi lignei di padre Kircher e l'intero gabinetto di fisica secondo l'inventario di Gilberto Govi con 423 strumenti di fisica.


Gli strumenti di fisica che risalgono a un periodo compreso tra il diciassettesimo e il diciannovesimo secolo costituiscono perciò la collezione antica più cospicua. Spiccano un telescopio e una sfera armillare della seconda metà del Seicento, molto particolare perché la forcella girevole al centro consente di considerare il sistema solare sia con la Terra al centro (sistema di Tycho Brahe, variante del sistema tolemaico), sia con il Sole al centro (sistema copernicano), e numerosi strumenti ottocenteschi, tra cui alcuni costruiti da padre Angelo Secchi, come spettroscopi testimonianza dei primi passi dell’astrofisica in Italia o la base del pendolo di Foucault con cui Secchi ripeté nel 1851 per la prima volta in Italia, nella chiesa di S. Ignazio di Loyola, l’esperimento di Foucault a riprova della rotazione terrestre.

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STRUMENTI DI FISICA

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